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CLUB MAGICO ITALIANO

CHI SIAMO

Una storia lunga 70 anni che continua ancora oggi. 70 anni di amicizia magica e di divulgazione dell'Arte della Prestigiazione 

CMI BOARD

I membri del Consiglio Direttivo del Club Magico Italiano per il triennio 2022-2025 e i loro incarichi

ll Club Magico Italiano nasce nel 1952 dalla spinta dei fondatori a Treviso in Via Manin 16, che pur di tentare un primo approccio, si scambiano via lettera gli intenti a riunirsi per condividere gli interessi e le passioni del Gioco di Prestigio.

Nasce così il Club Nazionale dell’Arte Magica che dietro la spinta del primo Consiglio Direttivo presieduto da Bustelli e con  Barlese, Vezzà, Bressan, Bassani, Quaglia, Sartori, Sguaizer ed Alberto Sitta  comincia a divulgare la notizia e ad incrementare le fila dei Soci di questo neonato Club ora denominato Club Nazionale dei Maghi e le cui prime riunioni del Consiglio Direttivo, già dettavano le regole della formazione del “Bollettino” (MAGIA Moderna agli albori nel 1952) e dei “Fiduciari di Zona” gli attuali Delegati di Zona che dovevano occuparsi di vitalizzare i club di zona e procacciare Soci per il Club Nazionale dei Maghi.

Era il primo Febbraio del 1953 e si consolida meglio, sempre a Treviso, il Club del Mago, che conta già ben 50 associati che su proposta dello Stesso Bustelli delibera che tutti i Soci debbano darsi del “TU” nota statutaria di cordialità, questa, che la dice lunga sugli intenti associazionistici dell’epoca. Lo stesso anno, si consolidano i “Fiduciari di Zona” nelle persone di Zelli (Lazio), Bressan (Marche), A.Sitta (Emilia-Romagna), Barlese (Veneto), De Mario (Trentino Alto Adige), e altri ancora nasceranno in futuro.

Saltato, per motivi tecnici, il Primo Congresso Nazionale a Bologna, si effettua lo stesso, un raduno, a Firenze appunto nel 1953 con la presenza di nomi tra cui, Sitta, Vezzà, Bustelli, Giglio, Bassani, e tanti altri ancora. Ed ecco che in data 15 Marzo 1954 (anno 2°-N.1) nasce la prima MAGIA MODERNA che accompagnerà e documenterà tutte le attività del CMI fino ai giorni nostri con uscite regolari di 4, 5 e per alcuni anni anche 6 numeri l’anno.

Ora Magia Modena è ancora curata dal CMI ed è una delle riviste più importanti e storicamente di spessore del Mondo Magico Internazionale.

Eletto Domenico Dante nel 1989 alla guida del CMI e rivoluzionato sostanzialmente tutto il Consiglio Direttivo, la vita del Club riprende con nuova spinta e con forze nuove e propositive.

Lo spostamento dalla “sede naturale di Bologna” che ha visto innumerevoli Congressi, a nuove sedi congressuali come, Lucca, Reggio Emilia, Pesaro, Verona, ed infine Abano Terme ci ha permesso in questi anni di stare al passo con i tempi e rispondere alle esigenze dei Soci in modo serio e professionale. Oltre ad innumerevoli iniziative di carattere Regionale e di spettacolo, il CMI negli ultimi 22 anni di Congressi Nazionali ad Abano Terme, ha mantenuto nel tempo un’etichetta rivolta alla scoperta di nuovi talenti da proporre attraverso la sua Storica “Bacchetta Magica D’Oro” concorso Nazionale ed internazionale a regolamento FISM che ha visto da sempre e nello specifico in questi anni un crescendo di partecipazioni internazionali e spesso ha lanciato percorsi da Campionato del Mondo. Un concorso tra i più seguiti al mondo anche a partecipazione orientale. Un buon lavoro svolto all’insegna dell’amore per la Magia che partorisce il College del CMI dal 2008 che si occupa anche adesso di selezionare talenti da proporre ai campionati europei ed internazionali.
 

Con la presidenza dal 2015 di Gianni Loria, si consolida la strada intrapresa per il miglioramento del Club Magico Italiano, con la definizione delle 6 ragioni esclusive del CMI: Anagrafica dei Soci, Il Congresso Nazionale Annuale, La Rivista Magia Moderna, Il Servizio Conferenze, Il Coordinamento delle Delegazioni Nazionali (ben 45 a tutt’oggi), Il College del CMI.

Oltre a questo, Il Congresso Biennale Trofeo Alberto Sitta ed il FIDICT di Thiene riempiono ulteriormente il bagaglio del CMI universalmente riconosciuto come uno dei Club più attivi ed in vista al mondo.

Delegazione FISM da sempre, il CMI è proiettato verso il futuro con il compito di riunire in attività di varia natura, Prestigiatori, Professionisti, Dilettanti ed Amatori dell’arte Magica.
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È un importante riconoscimento teso ad enfatizzare il ruolo simbolico assunto da alcuni Personaggi del mondo della Magia Italiana. I principi ispiratori sono tanti: dalle riconosciute capacità professionali alle indiscutibili qualità umane, dalla maturità Artistica acquisita in un sufficientemente lungo percorso formativo alla fedeltà di appartenenza al C.M.I. Il Club Magico Italiano intende in questo modo individuare Figure di riferimento capaci di trasmettere "un sapere" non solo strettamente tecnico, ma anche e soprattutto umano ed esperenziale.

Presidente Onorario

♦ Domenico Dante

Soci Onorari

 ♦ Vincenzo Janna

 ♦ Fernando Giovannitti

 ♦ Remo Pannain

 ♦ Manlio Turrini

 ♦ Don Silvio Mantelli

 ♦ Walter Rolfo

 ♦ Marco Berry

 ♦ Michele Foresta

 ♦ John Pye

 ♦ Eberhard Riese

 ♦ Eric Eswin

 ♦ Gerrit Brengman

 ♦ Tony Binarelli​

 Soci benemeriti

 ♦ Pierpaolo Geminiani

 ♦ Roberto Ricci

 ♦ Rosario Filardo

 ♦ Mauro Maccario

 ♦ Gianni Paparo

 ♦ Luigi Zanella

 ♦ Fabio Rossello

 ♦ Pasquale Laganà

 ♦ Alfredo Passalacqua

  ♦ Arturo Brachetti

  ♦ Davide Costi

  ♦ Raul Cremona

  ♦ Elio De Grandi

  ♦ Franca Garatti

  ♦ Aurelio Paviato

  ♦ Edoardo Pecar

  ♦ Sergio Pini

  ♦ Giuseppe Roxas

  ♦ Nevio Martini

  ♦ Yuji Yamamoto

  ♦ Bob Little

Dopo la scomparsa del nostro amato redattore di Magia Moderna Romeo Garatti , il Club Magico Italiano ha istituito questo premio speciale.
Il Premio Garatti viene attribuito a coloro che nel corso dell'anno precedente hanno dato il miglior contributo alla realizzazione di Magia Moderna, la rivista ufficiale del Club.

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